domenica 28 giugno 2009

"Dolomiti patrimonio dell'umanità"


"Dolomiti patrimonio dell'umanità"
Decisione all'unanimità dell'Unesco
Il 'World Heritage Committee' ha ufficialmente inserito le Dolomiti nella lista del a Patrimonio Universale dell'Umanità Unesco. La decisione sulla candidatura presentata dallo stato italiano è stata presa all'unanimità dai 21 membri della commissione Unesco, riunita a Siviglia. Alla proclamazione ha assistito la delegazione italiana guidata dall'ambasciatore all'Unesco Giuseppe Moscato e dal ministro all'Ambiente Stefania Prestigiacomo.
La candidatura delle Dolomiti riuniva almeno due dei 10 criteri previsti per l'iscrizione al Patrimonio mondiale (ne basta uno): la straordinaria bellezza paesaggistica e la specificità geologica. La candidatura era portata avanti da quatro anni dalle province di Belluno, Pordenone e Udine, e da quelle autonome di Bolzano e Trento. L'idea di iscrivere le Dolomiti fra l'aristocrazia naturale del pianeta è stata lanciata all'inizio degli anni 1990 dall'alpinista alto-atesino Reinhold Messner. Nel 2005 è stata ripresa e formalizzata dalle cinque province, con l'appoggio dello Stato italiano. Per Messner, nato ai loro piedi, "le Dolomiti sono una cosa unica, non comparabile con alcuna altra montagna al mondo: la loro bellezza deriva dalla tensione fra verde dei prati e pareti verticali, dalla composizione delle rocce, che le fa cambiare di colore ad ogni ora del giorno, dal fatto che ogni montagna ha una sua faccia, diversa e riconoscibile, e un suo carattere peculiare". Le Dolomiti hanno battuto la concorrenza del mare interno fra Germania e Olanda del Wadden See, il parco naturale del Tubbataha nelle Filippine, quello di Lena in Russia. Il 'tesoro' mondiale protetto dall'Unesco - con criteri di ammissione ogni anno piu' severi - ha già 878 'gemme', 679 culturali, solo 174 naturali e 25 miste.







Spiagge, Italia è la più cara


Spiagge, Italia è la più cara
Codacons:"35 euro per giornata al mare"
Spiagge "salate" per gli italiani. Trascorrere una giornata in uno stabilimento di medio livello in Italia costa, in media, 35 euro. E' la denuncia del Codacons. La cifra comprende l'affitto di un lettino, una sdraio, un ombrellone e il consumo di due bottigliette d'acqua e due panini.

Secondo l'associazione dei consumatori, per gli stessi servizi una coppia spende mediamente 20 euro in Croazia, 22 in Grecia, 24 in Spagna.
In Turchia, invece, una giornata al mare costa mediamente 25 euro per due persone. Più care di noi solo Francia e Germania, dove un lettino, una sdraio e un ombrellone, più i consumi alimentari, costano mediamente 40 euro a coppia in Francia e 36,5 euro in Germania. Differenze di prezzo rispetto all'Italia giustificate da un servizio di livello superiore e da stipendi sensibilmente più elevati rispetto al nostro paese".
Proprio sulle tariffe degli stabilimenti balneari il blog del presidente Codacons www.carlorienzi.it ha avviato una iniziativa finalizzata a creare una mappatura dei prezzi e degli aumenti in Italia. I cittadini possono segnalare sul blog le tariffe o i rincari praticati dai vari stabilimenti, o utilizzare i dati raccolti per scegliere il gestore più conveniente.
A tutela di quanti quest'estate assaliranno le strutture turistiche, il segretario nazionale del Codacons, Francesco Tanasi, ha attivato "una task force pronta ad intervenire, a difesa del turista" che subisce danni a causa di promesse non mantenute, depliant ingannevoli, ritardi di aerei, treni, traghetti, smarrimento di bagagli, scarsa igiene negli alberghi, annullamento di prenotazioni, overbooking per i voli aerei, prezzi alti ed altri problemi legati al mancato rispetto del contratto e alla scarsa qualita' dei servizi forniti.
Problemi che emergono ogni anno all'arrivo dell'alta stagione. "Questa forza organizzata - spiega Tanasi - è formata da un insieme di avvocati ed esperti che definiscono le linee operative delle azioni a tutela dei turisti, con lo scopo di offrire un servizio organico e completo a quanti subiscono danni, nonche' la massima efficienza nelle risposte alle numerosissime richieste di intervento e nelle azioni di tutela dei consumatori". Un gruppo di avvocati affiancati da tecnici in grado di fornire risposte e coordinare azioni legali sara' dunque a disposizione di quanti segnaleranno inadempienze. Un telefono rosso, per ricevere le segnalazioni dei turisti, è stato istituito ed è già attivo. Il numero cui fare riferimento è l'892007.

venerdì 26 giugno 2009

Fiat 500 cabrio il debutto


La famosissima Fiat 500

Debutterà ufficialmente al prossimo Salone di Ginevra e sarà lanciata sul mercato da aprile sto parlano della nuova Fiat 500 cabrio. In realtà non si tratta realmente di una cabriolet dato che guardandola lateralmente il profilo non cambia. E’ più che altro una “targa”. Le dimensioni sono le stesse del modello base: lunga 355 centimetri, larga 165 cm e alta 149 cm. Riguardo la motorizzazione prevede i tre propulsori: il turbodiesel 1.3 Multijet da 75 CV abbinato ad un cambio meccanico a 5 marce e i due benzina 1.2 da 69 CV e 1.4 da 100 CV, entrambi disponibili con cambio meccanico o robotizzato Dualogic.
La nuova versione è un omaggio a quella del 1957 con il tettuccio ripiegabile. Sarà istallato il dispositivo “Start & Stop”, del quale si parla moltissimo in questo periodo, che permette al motore di spegnersi e riaccendersi quando ci si trova in coda o fermi al semaforo. La capotte, che si piega nella parte posteriore, sarà meccanizzata e disponibile in tre colori: avorio, rosso e nero.


Almanacco


Almanacco di venerdì
26 giugno - San Vigilio
Il Sole sorge alle 5.37 e tramonta alle 20.49La Luna (crescente) si leva alle 8.53 e tramonta alle 23.31Oggi accadde: Il 26 giugno 1945 nacque l'ONU, Organizzazione delle Nazioni Unite, di cui facevano parte 51 paesi. Compleanni: auguri al direttore d'orchestra Claudio Abbado e al calciatore Paolo MaldiniIl proverbio – E' meglio dare e pentire, che tenere e patire
Il nome di oggi – Vigilio
Il nome Vigilio discende dal latino con il significato di "colui che resta vigile".
San Vigilio nacque in Trentino, ma ebbe origine romana. Visse tra la fine del IV e l'inizio del V secolo e fu terzo vescovo di Trento. Su suggerimento di Ambrogio, vescovo di Milano, Vigilio affidò a tre presbiteri della Cappadocia - Sisinnio, Martiro e Alessandro - l'evangelizzazione dell'Anaunia, oggi Val di Non. I tre, che aveva personalmente istruito, verranno poi martirizzati. Vigilio inviò le reliquie dei tre a Costantinopoli e a Milano, dove vengono accolte rispettivamente da Giovanni Crisostomo e Simpliciano. Secondo un'antica tradizione il martirio del vescovo, patrono di Trento, si consumò a colpi di zoccolo in Val Rendena.

giovedì 25 giugno 2009

Villa d'este - l'Hotel migliore al Mondo


La classifica di Forbes: «Villa d’Este ha tutto, persino il bel tempo»
L’hotel migliore del mondo è Villa d’Este a Cernobbio
Il 70% della clientela è inglese e americana. Tra i frequentatori Verdi e la Callas con
Onassis.

Centoquarant’anni di storia e un fascino che non tramonta mai: è sul lago di Como l’ho­tel più bello del mondo. La ri­vista americana Forbes, che ogni anno stila la classifica dei 400 migliori alberghi del pianeta, per il 2009 ha attribu­ito il primo posto al Villa d’Este di Cernobbio che ha battuto, nell’ordine, il Penin­sula di Bangkok, il Landmark Mandarin Oriental di Hong Kong, il Four Seasons George V di Parigi e il Burj al Arab di Dubai. È la prima volta che una struttura italiana raggiun­ge la vetta della prestigiosa classifica.
Costruito nel 1568 e diven­tato albergo nel 1873, il resort di Cernobbio ha oggi 152 lus­suosissime camere (prezzo in alta stagione 900 euro per not­te) in due edifici circondati da un parco centenario in uno degli angoli più belli del Lario. E dotato di piscina ri­scaldata galleggiante sul lago (unica nel suo genere), spiag­gia con sabbia riservata ai bambini, piscina coperta, cen­tro benessere, otto campi da tennis, ristoranti, night. «Il ri­conoscimento a Villa d’Este — dice l’amministratore dele­gato Jean-Marc Droulers — premia la tradizione ed è un traguardo che fa onore al­l’ospitalità del nostro Paese».
In queste stanze sono passa­te nei secoli schiere di duchi, re e regine, presidenti, star di Hollywood, scrittori, cantan­ti, musicisti, stilisti. Il primo cliente fu Giorgio Ricordi, che affittò un intero piano del pa­diglione Regina d’Inghilterra e ebbe come ospiti Giuseppe Verdi e poi Giacomo Puccini. Qui sono passati personaggi come Alfred Hitchcock, i du­chi di Windsor, Leopoldo del Belgio, Vittorio Emanuele, i principi di Monaco, Elizabeth Taylor, Frank Sinatra, Barbra Streisand, Madonna, Mick Jag­ger, Bruce Springsteen, John Kennedy, Gorbaciov, Chur­chill, Ava Gardner, lo Scià di Persia, la Callas con Onassis e tanti altri. E qui si svolge ogni anno il Workshop Ambroset­ti, ritrovo per i massimi verti­ci della politica, della finanza e dell’industria.
Attribuendo il riconosci­mento a Villa d’Este, la giuria di Forbes — formata da uomi­ni dello spettacolo, giornali­sti, scrittori, conduttori televi­sivi (tutti frequentatori degli alberghi di lusso) — ha elen­cato così i pregi dell’hotel a cinque stelle di Cernobbio, specificando che è facilmente raggiungibile e ha tutto: «Pa­norama, architettura, bellez­za, servizio, decorazione di in­terni, storia, spa e persino il bel tempo». La villa fu costruita nel 1568 dall’architetto Pellegri­no Tibaldi per il cardinale To­lomeo Gallio (la cui famiglia rimase proprietaria per due secoli) e diventò poi dimora dell’aristocrazia europea. Nel 1815 fu acquistata da Caroli­na di Brunswick, moglie sepa­rata di re Giorgio IV, e nel 1873 un gruppo di uomini d’affari lo trasformò in hotel di lusso. Oggi la struttura — fre­quentata per il 70 per cento da americani e inglesi — insie­me ad altri tre alberghi di lus­so (due a Como e uno a Firen­ze) è di proprietà di una spa che nel 2007 ha registrato l’utile record di otto milioni di euro e che fa capo al grup­po della famiglia brianzola Fontana, leader nella produ­zione di bulloni.

Twitter - Meemi.com


L’Italia da ormai quasi due anni ha il suo Twitter nostrano e si chiama Meemi.com.Ideato da due ragazzi di Aversa,marito e moglie di 31 e 25 anni, il piccolo microblogging annovera ormai circa cinquemila utenti, di cui la metà stranieri, registrando una crescita media intorno al 60-70%.A due mesi circa dal suo secondo compleanno, Meemi.com sfoggia una nuova grafica ed una nuova versione mobile (http: //meemi.com/m/).

Ma la crescita del Twitter del Bel Paese nei prossimi mesi sarà ancora più evidente grazie a nuovi finanziatori.“Abbiamo visioni un po’ più ampie rispetto allo stato attuale. Vogliamo diventare un punto di riferimento come lo è l’attuale Twitter” ha dichiarato Enrico Scognamillo, ideatore insieme a Carla Ruggiero di Meemi.com.Un modo semplice per condividere testi, citazioni, immagini, link preferiti, organizzare eventi e conoscere nuovi amici tutto questo è Meemi.“Usavo Twitter ma mi andava stretto, così mi sono fatto lo strumento a mia immagine e somiglianza. Il motore che gestisce Meemi è già un passo avanti a quello di Twitter e Facebook, sulla parte lifestream: localizza (per ora manualmente) i “meemi”, permette le discussioni, consente di inserire in real time foto, video, testi, eventi, organizzare gli amici. Inoltre non ha il limite di 140 caratteri che ha Twitter” ha spiegato l’ideatore del sistema.E per coloro che sono iscritti anche a Twitter si sta studiando un modo per poter postare contemporaneamente i messaggi anche sul microblogging americano.Nel futuro di Meemi c’è poi la possibilità di inserire i video in tempo reale bypassando anche piattaforme come Youtube e di creare community verticali intorno agli argomenti caldi, in questo momento tutti legati all’attualità italiana.

Almanacco


Almanacco di giovedì
25 giugno - San Guglielmo
Il Sole sorge alle 5.36 e tramonta alle 20.49La Luna (crescente) si leva alle 8.35 e tramonta alle 23.02Oggi accadde: il 25 giugno 1876 il generale Custer e i suoi 225 uomini furono sterminati dagli Indiani Sioux a Little Big Horn. 25 giugno 1967: fu realizzata la prima trasmissione televisiva sperimentale in mondovisione.
Compleanni: auguri al giornalista Vittorio Feltri e al cantante Roberto VecchioniIl proverbio – A padre avaro, figlio prodigo
Il nome di oggi – GuglielmoGuglielmo deriva dal nome germanico Willhelm che in latino divenne Guilihelmius, Guillelmus. Il nome originale deriva dalle parole wilja, "volontà", e helma, "elmo, protezione", con il significato di "la tua volontà sia la mia protezione".

San Guglielmo da Vercelli era di nobili origini. Divenuto monaco, decise di recarsi in Palestina. Lungo il cammino si fermò in Irpinia, dove fondò la Congregazione Benedettina di Montevergine. Sentendo il bisogno di restare in solitudine, nominò il suo successore nella Congregazione, e si ritirò in meditazione. Fondo in seguito altri monasteri, fra cui quello di San Salvatore. L'ideale di vita ascetica da lui proposto, sostanzialmente legato alla Regola benedettina, faceva parte del movimento spirituale che cercava una Regola più pura e dava maggior spazio alla preghiera e alla contemplazione.

mercoledì 24 giugno 2009

Intel e Nokia - alleati pc e cellulari


Computer e telefonini stanno da tempo vivendo un percorso di sviluppo convergente ed Intel e Nokia hanno deciso di unire i loro sforzi in una alleanza strategia a lungo termine per creare il 'Mobile Pc' del prossimo futuro, promettendo una "nuova era nel Mobile computing". In una conferenza congiunta in diretta da Santa Clara in California (Usa) e da Espoo in Finlandia, i due colossi dell'informatica e della telefonia cellulare hanno annunciato oggi un accordo per definire di nuova piattaforma Mobile più avanzata rispetto agli attuali smartphone, netbook e notebook, e che favorirà lo sviluppo di un'ampia varietà di prodotti e servizi. In primo luogo Intel e Nokia collaboreranno allo sviluppo di una nuova categoria di chipset per il "Mobile computing". Ma è prevista anche una stretta collaborazione, e forti investimenti, per lo sviluppo di software comuni 'open source'. E Intel ha anche acquisito la licenza per le tecnologie modem Nokia Hspa/3G da utilizzare nei nuovi apparecchi. Sui dispositivi che Intel e Nokia si propongono di costruire nel prossimo futuro non sono stati forniti dettagli: "é prematuro parlarne oggi", hanno detto Anand Chandrasekher, Vice Presidente Intel dell'Ultra Mobility Group e Kai Oistamo, vice presidente del settore dispositivi di Nokia. I due vicepresidenti di Nokia e Intel hanno comunque fatto cenno a apparecchi di "formato tascabile e di semplice utilizzo", sempre connessi a Internet, in grado di fornire agli utenti applicazioni e servizi Mobile sempre più evoluti. Oistamo ha anche detto che i due colossi stanno "già esplorando nuove idee su forme, materiali e display per gli apparecchi futuri". "Questa partnership tra Intel e Nokia unisce l'impegno di molti dei cervelli più brillanti nel mondo dell'informatica e delle comunicazioni - ha detto Chandrasekher di Intel - ed è destinata a offrire tecnologie aperte e basate su standard che per tradizione favoriscano rapida innovazione, diffusa adozione e ampie possibilità di scelta per i consumatori". Secondo il vice presidente della Nokia, "c'e ancora molto spazio per l'innovazione nel 'Mobile computing' e, anzi, è ancor possibile ridefinirne i confini. Gli utenti oggi chiedono già di avere di più dai loro terminali mobili, in termini di prestazioni, funzionalità e connessione". A margine dell'annuncio della nuova alleanza, Nokia ha tenuto a precisare che l'accordo con Intel non preclude quelli con i costruttori dei microprocessori ARM, attualmente utilizzati nei cellulari finlandesi. Dal canto suo il gigante dei semiconduttori ha detto che l'alleanza non avrà alcun impatto sui piani di Intel per il Wimax.

Proroga Blocco - Sfratti


In arrivo la proroga del blocco degli sfratti: il provvedimento, in scadenza a fine mese, dovrebbe slittare fino al 31 dicembre 2009. "Stiamo andando in questa direzione", ha detto il sottosegretario alle Infrastrutture con delega alla casa Mario Mantovani. Il rinvio per gli sfratti sarà all'esame del consiglio dei ministri di venerdì nel cosiddetto mille proroghe.


Rinvii in vista anche per la class action e per la scadenza per la conversione dei bond Alitalia. Il decreto milleproroghe è solo un 'pezzo' del pacchetto di provvedimenti in cantiere per il prossimo consiglio dei ministri: potrebbe infatti essere sul tavolo del governo il cosiddetto 'decretone' d'estate e anche un decreto legislativo che apporta degli aggiustamenti alla disciplina dell'Opa, l'offerta pubblica di acquisto. Si tratterebbe di normazione di materie che erano già state disciplinate per via regolamentare dalla Consob. Tra le novità in vista, la principale riguarderebbe l'Opa transfrontaliera. Secondo quanto stabilito nella 'bozza' del decreto legislativo, queste offerte pubbliche di acquisto potranno arrivare in Italia senza la necessità di uno specifico prospetto italiano ma avvalendosi della semplice traduzione di un prospetto già approvato da un'altra Autorità di controllo di un altro Paese, coinvolto nella stessa operazione finanziaria. Altra novità in arrivo riguarderebbe la pubblicità dei patti parasociali: i diversi termini di 5 giorni (comunicazione alla Consob), 10 (pubblicazione per estratto sui giornali), 15 (pubblicazione nel registro delle imprese), verrebbero accorpate nell'unico termine di 5 giorni. Milleproroghe e decreto legislativo sull'Opa accompagneranno il cosiddetto 'decretone' estivo. Il ventaglio dei provvedimenti, dal sostegno alle imprese alla stretta sulle compensazioni Iva, è ormai a grandi linee tracciato. Per quanto riguarda le misure del lavoro allo studio anche una possibile decontribuzione per gli addetti che verranno mantenuti in azienda anziché essere mandati in cassa integrazione. Rinvio in vista invece per lo scudo fiscale. Domani alla riunione dell'Ocse a Parigi i ministri dell'Economia potrebbero avere un primo confronto sulla questione anche se l'appuntamento che si attende è quello del G8 dell'Aquila. La misura fiscale per il rientro dei capitali illegalmente detenuti all'estero potrebbe dunque arrivare non prima della metà di luglio per poi essere inserita nello stesso decreto estivo durante l'iter parlamentare. Altra misura che potrebbe arrivare più tardi è quella sull'età pensionabile delle donne nel pubblico impiego. Si sta ancora lavorando sulla materia e se si giungerà alla definizione delle norme in tempo utile si inserirà anche questa parte come emendamento durante l'esame alle Camere. Venerdì 26, oltre al consiglio dei ministri, è prevista anche la riunione del Cipe che dovrebbe dare il via libera a fondi relativi ad alcune delle grandi opere comprese nel pacchetto delle prioritarie, ai primi due contratti di programma nel settore aeroportuale, a 4,2 miliardi per parte del piano di ricostruzione in Abruzzo e per l'edilizia scolastica.

Proroga ai sacchetti di Plastica


Il termine era fissato al primo gennaio 2010 ma è stato prorogato
Lo stop ai sacchetti di plastica slitta di un anno
Per ora non ci sarà divieto di commercializzazione «di sacchi non biodegradabili per l'asporto delle merci»

Per l'atteso addio alle buste di plastica, fissato per il primo gennaio 2010, ci vorrà un po' di pazienza, visto che è stato prorogato al primo gennaio 2011. Dodici mesi in più per far scattare il divieto di commercializzazione «di sacchi non biodegradabili per l'asporto delle merci», cioè i sacchetti di plastica. È quanto prevede la bozza del decreto milleproroghe che arriverà venerdì in consiglio dei ministri.
Norma nella Finanziaria 2007 - La norma era inserita nella Finanziaria 2007 e mirava a «giungere al definitivo divieto, a decorrere dal primo gennaio 2010, della commercializzazione di sacchi non biodegradabili per l'asporto delle merci che non rispondano entro tale data, ai criteri fissati dalla normativa comunitaria e dalle norme tecniche approvate a livello comunitario».

lunedì 22 giugno 2009

Portabilità - da 3 giorni a 30


Portabilità, da tre giorni si torna a trenta. Il Tar dà ragione alle compagnie telefoniche
di Monica Rubino
Il Tribunale amministrativo del Lazio ha annullato la delibera dell'Autorità delle comunicazioni che aveva ridotto a tre giorni il tempo massimo per ottenere la portabilità del numero nel passaggio da un operatore all'altro
Approfondimenti
Cambio gestore e ci guadagno
Proprio oggi, 22 giugno, doveva entrate in vigore la delibera dell'Autorità garante delle comunicazioni (Agcom) in materia di telefonia: per passare da un operatore all’altro sarebbero bastati 3 giorni, contro i 30 previsti precedentemente. Non sarà così. Il Tar del Lazio ha accolto parzialmente il ricorso di Telecom e Vodafone e ha bloccato la delibera dell'Autorità. I due big della telefonia hanno avuto ragione per un 'cavillo' legale: il provvedimento dell'Autorità andrebbe contro la legge Bersani, che prevede trenta giorni di preavviso per l'esercizio del diritto di recesso da tutti i contratti civili. Cattive notizie, dunque, per gli utenti che vogliono usufruire delle offerte previste daglle compangie di telefonia mobile per chi attiva la portabilità e che dovranno tornare ad aspettare un mese per il cambio di gestore. Con la riduzione a tre giorni, invece, l'Agcom intendeva colpire la cosiddetta 'retention', una pratica commerciale scorretta praticata dai gestori. Consiste nel tentativo di tenere agganciato il cliente che ha intenzione di passare a una nuova compagnia. Il vecchio operatore contatta il cliente in procinto di "migrare" e gli offre sconti e promozioni, generalmente sotto forma di bonus-ricarica di importo variabile. Secondo l'Agcom le offerte fatte dagli operatori per restare non sono regolamentate da leggi e ledono il principio di trasparenza del mercato. A conti fatti, però, la "retention" è l'unica arma di contrattazione che i clienti hanno per contrastare lo strapotere degli operatori telefonici e per riuscire a spuntare qualche sconto. Gli operatori, infatti, durante tutto il periodo di attesa del "cambio" di gestore fanno a gara nell'offrire all'utente la tariffa migliore (come Kataweb Consumi ha provato a sperimentare qualche tempo fa). L'associazione dei consumatori Adiconsum, viceversa, sottolinea che allungando il periodo di cambio si rallenta e si scoraggia un processo di mobilità e quindi di concorrenza. Adiconsum ritiene quindi questa sentenza ingiustificata e lesiva degli interessi dei consumatori, e invita l’Autorità Garante delle Comunicazioni a ricorrere al Consiglio di Stato, con il pieno appoggio dei consumatori. Ad affiancare eventuali ricorsi ci sarà anche il Movimento Difesa del Cittadino (MDC).

Abruzzo - Centro Storico riaperto


La riapertura del centro storico, anche se per il breve tratto dalla villa comunale a piazza Duomo, ha innescato un sentimento di speranza in molti aquilani: a due mesi e mezzo dal sisma che ha messo in ginocchio una città ed un intero territorio, in oltre 500 hanno percorso il varco aperto da oggi tutti i giorni dalle 11 alle 22, messo in sicurezza con stabili impalcature e copertura in legno, lungo corso Vittorio Emanuele per raggiungere piazza Duomo. Almeno per qualche istante si è dimenticato l'incubo del terremoto e riassaporata la normalità perduta rivivendo piazza Duomo, cuore del centro storico, come ai bei tempi, quando la domenica era il luogo del ritrovo e del relax. Per molti è stato il primo passo per la riattivazione di alcuni esercizi commerciali. Alla riapertura del centro storico ha presenziato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta, abruzzese originario di Avezzano (L'Aquila), inviato dal premier in sua vece per l'importante occasione. Letta, applaudito, ma anche raggiunto da qualche fischio, ha difeso l'azione del governo "i lavori avviati dimostrano l'impegno del governo" e quella sul campo del capo della protezione civile nazionale, Guido Bertolaso, "ingiuste ed ingenerose le critiche, tenetevelo caro", confermando che la città sarà ricostruita e tornerà a volare. Prospettive confermate da Bertolaso - "stiamo facendo di tutto per far tornare l'Aquila alla normalità" - il quale però ha sottolineato che "per restituire il centro storico agli aquilani non saranno forse sufficienti cinque anni". Il capo della protezione civile, applaudito da molti, ha ricordato che il suo ruolo è di commissario per l'emergenza e quindi sarà all'Aquila fino alla consegna delle chiavi delle case antisismiche ovvero alla fine dell'anno. Complice la mattinata di sole, che ha dato una tregua al maltempo poi tornato nel pomeriggio, si sono viste intere famiglie anche con il cane al seguito, mamme con passeggini e carrozzine, anziani e molti giovani. E nonostante le ferite ancora nettamente visibili, l'emozione è stata tanta. Ma poi la contingenza ha ripreso il sopravvento ed allora sono state molte le istanze poste a Letta e Bertolaso: su tutte, la richiesta di più soldi per ricostruire tutto. Secondo Letta, per il quale le polemiche sono fuori luogo, la passeggiata di oggi deve essere intitolata "il cammino della speranza": "E' come dopo la guerra - ha spiegato - alla ripresa della vita economica italiana, alla vigilia di quello che fu definito il 'miracolo della ricostruzione'. Così fu intitolato il cammino della speranza: fu una specie di messaggio che spinse gli italiani a darsi da fare, così questa passeggiata mi piacerebbe che fosse intitolata 'il cammino della speranza' e che fosse il messaggio che diamo agli aquilani". Letta, dopo la visita nel centro storico di Tempera, frazione aquilana devastata dal sisma, ha pranzato con gli sfollati nella tendopoli del paese.

Almanacco


Almanacco di lunedì
22 giugno - San Paolino Da Nola
Il Sole sorge alle 5.35 e tramonta alle 20.49La Luna (nuova) si leva alle 4.43 e tramonta alle 20.53

Oggi accadde: il 22 giugno 1805 nacque il patriota Giuseppe Mazzini. Lo stesso giorno del 1987 morì a Los Angeles il ballerino Fred Astaire: aveva 88 anni.Compleanni: auguri all'attrice Meryl Streep e al comico Paolo RossiIl proverbio - Non manchi la volontà, che luogo e tempo non mancherà

Il nome di oggi – Paolino, Paolo

Il nome Paolino è la forma diminutiva di Paolo, uno dei nomi più diffusi nel nostro Paese. Alla base c’è l’antichissimo soprannome latino “Paulus” derivato dall’aggettivo “paulus” diminutivo di paucus = poco. Il nome significa quindi “piccolo di statura”.

Le notizie biografiche su San Paolino da Nola sono piuttosto scarse, dato che non esiste una narrazione della sua vita scritto da un contemporaneo. Resta solo il resoconto della sua morte, raccontata da un testimone oculare, il prete Uranius. Il poco che si sa, comunque, si ricava dagli scritti dello stesso Paolino. Già console e governatore della Campania, convertito da S. Ambrogio e S. Agostino, rinunciò alla carriera e alle ricchezze per seguire l'ideale evangelico e si ritirò con la moglie Therasia a Nola, dove formò un cenacolo spirituale. Eletto vescovo della città nel 409, resse quella Chiesa per 22 anni con grande saggezza e spirito di paternità verso il suo popolo. Ci ha lasciato nei Carmi un segno della sua vasta erudizione e della sua fede.

domenica 21 giugno 2009

Petpassion.tv -Amici Animali


Partecipare a lezioni on-line di educazione del proprio cane o raccontare con foto e video i momenti più divertenti passati con lui, ricevere consigli da esperti sulla nutrizione più adeguata e trovare suggerimenti per prendersi cura della salute e del benessere dei propri amici a quattro zampe. Da oggi tutto questo è a portata di un clic: è nata Petpassion.tv, un social network dedicato a quanti condividono questa passione.
Petpassion.tv coniuga in una sola piattaforma web gli spazi di condivisione di un social network e i contenuti di intrattenimento ed informazione di una vera e propria tv on line, un “villaggio virtuale” dove è possibile condividere immagini, video, foto, informazioni e soprattutto emozioni che nascono dall’amore per gli animali da compagnia

Pic-nic passione d'Estate


Pic nic, passione d’estate
Un momento di benessere e … di galateo
Una giornata nella natura, un fine settimana al mare, o anche semplicemente una gita fuori porta: sono tutte occasioni in cui il pic nic è il modo ideale per consumare il pasto, per trascorrere un momento di piacevole e conviviale compagnia senza perdere neppure un attimo della giornata all'aria aperta. La merenda sull'erba o in riva all’acqua non è però sinonimo di pasto affrettato e poco godibile: anzi, è un rito che gli italiani riscoprono con piacere e a cui vale la pena dedicare qualche cura, per ottenere il massimo della soddisfazione da una "pausa pranzo" tutta all’insegna dello star bene.
E’ questa la filosofia della wellness cucina, la tendenza che coniuga il piacere dei sapori a un benessere a tutto campo, che investe anche gli aspetti fisici ed emozionali del buon mangiare. Wellness cucina è anche il titolo di un magazine on line dedicato a chi vuole trasformare la stanza in cui si preparano e si consumano i pasti nel centro sociale di casa; ora ci propone le linee guida del pic-nic perfetto, curato come un pasto vero e proprio e insieme rito informale del plein air. Il pic nic, un evergreen che trova le sue origini già nel 1600, resta ai giorni nostri un momento in cui ritrovare il benessere psicofisico dovuto al buon cibo, al divertimento e all’allegra compagnia. Innanzi tutto bisogna dimenticare l’idea che la merenda all’aperto sia un pasto frugale e da consumare in fretta, per non perdere neppure un istante del tempo libero della giornata festiva. Il buon pic nic deve rispettare tutte le norme della buona e sana nutrizione, utilizzando tutti gli alimenti che preferiamo consumare a tavola, ferme restando le necessità legate al fatto di dover trasportare gli alimenti e consumarli in modo necessariamente… sportivo.

Non solo panini e tramezzini, dunque, ma anche un primo freddo, piccole pietanze, verdure e frutta in abbondanza, un dessert goloso da consumare con piatti e posate usa e getta, o anche direttamente con le mani.
Anche se il picnic è un momento d'incontro assolutamente informale, esistono comunque delle norme di galateo a cui è bene attenersi scrupolosamente. Come consiglia la sacerdotessa del Bon Ton Barbara Ronchi della Rocca, "è un errore credere che un'occasione così non conosca regole. Indipendentemente dallo stile (casereccio o raffinato), in realtà ci sono sempre alcuni ‘no’: vestiamoci in modo pratico, così da poterci sedere senza preoccupazioni e senza dare scandalo ai dirimpettai, non togliamoci le scarpe se abbiamo camminato per più di cinque minuti, provvediamo che i cibi si possano mangiare agevolmente con le mani, senza colare sughi e olio dappertutto. E naturalmente, portiamoci via tutti gli avanzi, biodegradabili e non".Fondamentale è la preparazione del cesto, che costituisce un importante momento di aggregazione costruttivo e divertente, un modo nuovo per ritrovare l’unione e l’armonia della famiglia: stesso peso ha anche la preparazione della "tavola", anche se improvvisata. I colori della coperta e delle stoviglie, seguendo anche le indicazioni della cromoterapia, devono ispirarsi ai colori vivaci: quest’anno sono particolarmente in voga il verde acceso o il lilla.

Infatti, consiglia ancora Barbara Ronchi della Rocca, la cosa fondamentale da ricordarsi è la scelta del telo, “se si preferisce la semplicità bucolica ve la caverete benissimo con la classica tovaglia-plaid a quadretti su cui disporre pane e salame, formaggi vari e polli arrosto su piatti di carta. Da bere, acqua minerale e un buon vino rosso leggero. Se aspirate al top della raffinatezza, copiate la festa di maggio a Glyndebourne, nel Sussex, il pic nic più elegante del mondo: prima di assistere al concerto di musica classica, uomini in smoking e signore in lungo tirano fuori dal baule delle Rolls i cestoni di vimini finto rustico con piatti di porcellana, posate d’argento e tovaglie di lino. Il menu? Quiche lorraine, foie gras, prosciutto S. Daniele e le immancabili bottiglie di champagne a temperatura ideale nell’acqua del laghetto. A tutti consiglio anche dei contenitori da frigo con verdure crude già lavate e tagliate ‘a misura di boccone’, e frutta fresca da mangiare con le mani: albicocche, ciliegie, prugne, uva”.Per quanto riguarda l’allestimento della “tavola”, invece, cono ci sono particolari indicazioni dal galateo. Spiega Barbara Ronchi della Rocca: “Piatti e posate vanno ridotti al minimo. Ogni partecipante si siede come e dove vuole, prendendosi uno o più piatti di carta, un bicchiere, eventualmente una forchetta (per insalate di pasta o di riso, o frittate). Non dovrebbero esserci coltelli individuali, e anche il pane deve essere portato già affettato, avvolto in carta d’alluminio per mantenerlo morbido”.E per concludere un picnic in perfetto stile Wellness Cucina non bisogna dimenticare di portare un pallone, per divertirsi tutti insieme e allo stesso tempo fare un po’ di moto dopo il pranzo per smaltire le calorie del pasto e lo stress della settimana.

Almanacco


Almanacco di domenica
21 giugno - San Luigi Gonzaga
Il Sole sorge alle 5.35 e tramonta alle 20.49La Luna (calante) si leva alle 3.43 e tramonta alle 19.48Oggi accadde: il 21 giugno 1523 morì lo storico e uomo politico Niccolò Machiavelli. Lo stesso giorno del 1945 cadde Okinawa, ultima resistenza giapponese agli Alleati nella seconda guerra mondiale, prima della distruzione di Hiroshima e Nagasaki.Compleanni: auguri al principe William d’Inghilterra, al cantante Nino D'Angelo e all’ex calciatore Michel PlatiniIl proverbio - Dei gusti non se ne disputa

Il nome di oggi – Luigi

Luigi discende dal nome Ludovico, che a sua volta deriva dal germanico hlod, "illustre" e wig, "combattimento, con il significato di "valoroso, glorioso in battaglia". Trasformato nel francese Clovis da cui Louis, da cui Luigi e Luisa

Luigi Gonzaga, nato il 9 marzo 1568 nel castello di Castiglione delle Stiviere, tra Brescia e Mantova, rinunciò alla vita di corte in uno degli ambienti più fastosi della sua epoca e scelse la via della vita religiosa nella Compagnia di Gesù. Ebbe come guida spirituale San Roberto Bellarmino. Quando a Roma scoppiò un'epidemia di peste, ottenne di servire gli infermi nell'ospedale di San Sisto. Un giorno vide abbandonato sulla strada un ammalato in fin di vita: se lo caricò sulle spalle e lo portò all'ospedale. L’uomo era appestato e Luigi fu contagiato dal morbo che in pochi mesi lo condusse alla morte. Era il 21 giugno 1591 e Luigi aveva appena 23 anni.

venerdì 19 giugno 2009

Si avvicinano le famose Vacanze


Si avvicinano le vacanze. e come al solito,sorgono mille problemi, dove andare quanto tempo stare, quanto spenderemo, cosa portare, mille valigie con cose inutili, Dove andare, io con le mie mille abitudini, preferisco casa mia, non sopporto nulla sono insofferente, fa caldo, non potrei mai, dire porta pazienza non ci sei solo tu,




l'autostrada le code l'autogrill, il parcheggio che non si trova i 130 km orari da rispettare non si può certo dire che sia una vacanza, e più uno stress, difatti quando si torna si è ancora più stanchi e infelici, le mie vacanze mai all'estero, non sopporto nulla come dicevo, figurarsi all'estero, il nostro stivale è sempre di moda.


giovedì 18 giugno 2009

In Vacanza con Fido e Micio




Ne avevo già parlato, ma le vacanze sono arrivate e fino a settembre l'estate non finisce.


In vacanza con Fido e Micio
Tante le strutture aperte agli animali
In Italia sono circa sei milioni i cani di proprietà, ospitati da un piccolo esercito di circa 5 milioni di famiglie: a questi si aggiungono quasi altrettanti gatti, per la precisione 5.9 milioni che vivono nelle case di almeno 4 milioni di famiglie
. Complessivamente, "dunque sono oltre 9 milioni le famiglie italiane che vivono con almeno un animale domestico. Senza contare gli innumerevoli pesci, criceti, uccelli e altri animali domestici ancora. Per tutti loro si pone il problema di trovare una soluzione estiva per il proprio amico del cuore che faccia salve le vacanze del padrone e il benessere della bestiola.
Sono per fortuna in aumento le strutture turistiche aperte agli animali, in particolare i diciottomila agriturismi sparsi in tutto il Paese che, nella metà circa dei casi, sono pronti ad ospitare cani e gatti. E' quanto afferma Coldiretti in riferimento alla denuncia dell'Associazione italiana difesa animali e ambiente (Aidaa) sulla mancanza di strutture di accoglienza per i due milioni di famiglie che andranno in vacanza con i propri animali. Le strutture che in campagna sono in grado di garantire ospitalità agli animali domestici non mancano, anche se è bene concordare le modalità dell'ospitalità, anche in relazione agli animali dell'azienda agricola e alle esigenze degli altri ospiti.

A differenza di quanto accade in molti alberghi, pensioni e camere in residence - evidenzia la Coldiretti -, in alcuni agriturismo i cani possono addirittura in alcuni casi restare in camera con i loro padroni, godendo anche di piccole comodità come lettini, cucce confortevoli, acqua fresca e cibo di qualità. Alcune aziende agrituristiche - conclude Coldiretti – offrono anche autentici corsi di addestramento riservati sia ai cani da compagnia, sia a quelli per la ricerca di tartufi o per la guardia.
Secondo Lorenzo Croce, presidente nazionale dell’Aidaa, Associazione italiana per la difesa di animali e ambiente, solo un quinto circa delle famiglie pronta a partire in compagnia di Fido e Micio potrà soddisfare il proprio desiderio: le strutture alberghiere e i camping che accettano senza riserve gli animali domestici, anche se sono raddoppiate negli ultimi due anni, sono ancora troppo pochi e con tipi di trattamento non omogeneo. Ad esempio molte strutture sono aperte solo ai cani di piccola taglia. Va ancora peggio per quanto riguarda le spiagge pubbliche e private e non poche difficoltà si incontrano anche a viaggiare con un animale su treni, aerei, traghetti e altri mezzi di trasporto pubblico.
“Si tratta di un fenomeno non ancora valutato nella sua importanza – spiega Lorenzo Croce - Noi crediamo sia giunto il momento di creare un vero e proprio movimento delle famiglie con animali per fare in modo che insieme possano ottenere maggiori diritti per sé e per i loro amici a quattro zampe. Ecco perché torniamo a chiedere a gran voce (anche con una raccolta di firme, che mira a raggiungere quota 10mila entro giugno, ndr) che almeno il 10% delle spiagge libere sia attrezzato per poter ospitare i bagnanti con i loro animali”.

Almanacco


Almanacco di giovedì
18 giugno - San Gregorio Barbarigo
Il Sole sorge alle 5.35 e tramonta alle 20.49La Luna (calante) si leva alla 1.49 e tramonta alle 16.06Oggi accadde: il 18 giugno 1815 Napoleone fu sconfitto nella battaglia di Waterloo. 18 giugno 1836 – Alessandro La Marmora fondò il corpo dei Bersaglieri. Lo stesso giorno del 1996 morì l'attore Gino BramieriCompleanni: auguri alla conduttrice Raffaella Carrà Il proverbio - Se svolazza la gallina, la pioggia s’avvicina

Il nome di oggi – Gregorio

Deriva dal greco Gregorios, che significa "attivo, sveglio, dall'intelligenza pronta e brillante", era largamente diffuso in Grecia nel periodo ellenistico. Per i primi cristiani aveva il significato di "attivo nella fede".San Gregorio Barbarigo, vescovo di Bergamo e poi di Venezia, svolse una vasta opera di riforma, diede vita a numerose missioni per il popolo e introdusse l'uso mensile di esercizi spirituali per il clero. Fondò alcuni seminari, seguendo le regole lasciate da San Carlo e costituendo la congregazione degli Oblati dei Ss. Posdocimo ed Antonio. Fece opera di pacificazione nelle controversie cittadine. Fondò un "Collegio per i nobili" e scuole gratuite per il popolo. Attento alla catechesi, creò numerose scuole di dottrina cristiana per fanciulli e adulti; per i più poveri c'era la catechesi settimanale quando ricevevano la carità e per i "dotti" un corso triennale di "Filosofia cristiana".

domenica 14 giugno 2009

Almanacco


Almanacco di lunedì
15 giugno - Santa Germana Cousin
Il Sole sorge alle 5.34 e tramonta alle 20.47La Luna (ultimo quarto) si leva alle 00.41 e tramonta alle 12.45Oggi accadde: 15 giugno 1920: nacque l'attore Alberto Sordi, scomparso nel 2002. Lo stesso giorno del 1939 Julian Kahn inventa la bomboletta spray usa e getta.Compleanni: auguri all’attore James Belushi e al giornalista Andrea PamparanaIl proverbio - Una volta si perdona, la seconda si bastona

Il nome di oggi – Germana

E' un nome che risale alla Roma antica. Nel suo originario significato indicava sia la provenienza dalle terre germaniche, sia la nascita dagli stessi genitori (i fratelli "germani" sono infatti i fratelli nati dallo stesso seme). I primi cristiani lo adottarono con il significato di fratelli nella fede in Cristo, o come fratelli figli dello stesso Dio.

Santa Germana Cousin, nata in un piccolo villaggio a pochi chilometri da Tolosa da modestissimi operai, restò per tutta la vita una povera pastorella. Perse la madre poco tempo dopo la sua nascita; il padre si risposò; con una malformazione congenita all'arto superiore destro e una costituzione gracile, in casa fu isolata, le fu affidato il compito di pascolare di giorno le greggi e quasi sempre doveva dormire nella stalla di notte. Sopportò tutto questo con estrema umiltà e continuò ad esercitare la carità nei confronti dei compagni, per lo più giovani pastori e pastorelle. Germana morì silenziosamente, quasi addormentandosi nella pace eterna. Dopo la morte, per sua intercessione si verificarono numerosissimi miracoli. La Francia le riservò sempre grande devozione.

Fallimento Imminente ?


RISCHIO FALLIMENTO
Ma la community non dà soldi'Anno duro per i social network'
Da Facebook a MySpace, stanno tutti attraversando difficoltà. Far pagare gli utenti? O vendersi ai grandi operatori?.

Social network come Facebook e MySpace sono giganti dai piedi d'argilla e molti di loro nel 2009 sbatteranno il muso contro la crisi. Alcuni falliranno e chiuderanno bottega. Oppure si faranno acquistare da giganti del web. Altri dovranno ridurre le pretese e mettere in campo rimedi sgradevoli quanto necessari, come cominciare a far pagare gli utenti per alcuni servizi ora dati gratis. Il problema è che la pubblicità già ora non riesce a coprire le spese, per molti social network, e nel 2009 andrà peggio. Sono stime che vengono dai vari ricercatori esperti di questo mercato. In particolare a parlare di rischio fallimento sono stati gli analisti di Deloitte Research: fanno notare che i social network si sono fatti prendere da manie di grandezza e ora si trovano stretti in una tenaglia, tra i costi che crescono e i ricavi pubblicitari che non aumentano a sufficienza. Ormai i principali siti pagano 100 milioni di dollari l'anno, ciascuno, per archiviare i dati degli utenti. Hanno permesso loro di pubblicare foto e video in grandi quantità. File pesanti, che occupano spazio su hard disk e server, e che consumano banda. Di contro, secondo Deloitte un social network tipico ricava per ogni utente iscritto solo qualche centesimi di euro. Gli analisti di Ovum, un altro osservatorio di ricerca, commentano quindi che molti social network non riescono a fare ancora soldi in modo adeguato in rapporto al numero di utenti che hanno. Vale soprattutto per Facebook, che ha un modello di business ancora da sistemare, e per Twitter, che invece non ne ha affatto uno. Già, Twitter ha zero entrate: deve ancora decidere come trasformare in soldi la propria popolarità. Pessimista è anche eMarketer, uno dei più autorevoli osservatori specializzati. Nei giorni scorsi ha rivisto le previsioni sui ricavi pubblicitari di Facebook, di MySpace e del mercato in generale, per il 2008 e il 2009. Le ha ridotte del 20 per cento circa, rispetto alle stime fatte prima della crisi.
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Facebook conferma il ribasso: il ceo Mark Zuckerberg ha appena dichiarato al BusinessWeek che prevede di ricavare 250-300 milioni nel 2008, contro i 300-350 milioni stimati in precedenza. Dai calcoli di eMarketer si apprende anche un'altra cosa: MySpace fa da solo circa metà dei ricavi del mercato totale dei social network. Facebook ricava molto di meno (meno della metà di MySpace), anche se ormai è il social network con il maggior numero di utenti al mondo (130 milioni). È come gridare che il re è nudo: Facebook è un fenomeno sociale, richiama analisi di scrittori, guru, sta esplodendo in Italia con un successo di pubblico insolito da queste parti, attirando nella rete anche utenti alle prime armi con l'informatica. Eppure non riesce a fare profitti, a differenza di MySpace, che è in positivo di poche decine di milioni di dollari l'anno. Nel novero dei social network che bruciano soldi, tanto popolari quanto non profittevoli, c'è anche Youtube, posseduto da Google: anche questo sito come Facebook è ancora alla ricerca di un modello di business efficace. Il punto è che non è facile trasformare in denaro, con gli sponsor pubblicitari, i dati e i contenuti forniti dagli utenti. È un business molto nuovo, pochi grandi sponsor sono disposti a sperimentarlo e in tempi di crisi sono ancora più prudenti del solito. Preferiscono affidarsi a strumenti pubblicitari più consolidati, che garantiscano meglio il ritorno dell'investimento: per esempio, link sponsorizzati sui motori di ricerca. Di contro, i social network devono stare attenti a non tirare troppo la corda con i propri utenti: li farebbero fuggire, se li bombardano di pubblicità o se sono troppo aggressivi nello sfruttare, per il marketing, i loro dati personali. Finora il gioco comunque si è retto in piedi, perché anche se social network come Facebook e Twitter non fanno profitti possono contare sui finanziamenti dei capitalisti di ventura. Sono investitori che scommettono soldi in piccole aziende innovative e di solito hanno pazienza anche per 5-10 anni prima di vedere un ritorno. La crisi toglie però anche questo terreno dai piedi dei social network: i capitalisti di ventura stanno stringendo i cordoni della borsa. Accedere al credito diventa più difficile, i soldi disponibili diminuiscono e vengono distribuiti con più prudenza e parsimonia. La soluzione? Secondo gli analisti i network cercheranno di differenziare le fonti di ricavo, affiancando l'e-commerce alla pubblicità. Alcuni venderanno indirettamente la musica, facendo accordi con fornitori come Amazon e Apple (iTunes). Youtube ha già fatto questo passo, MySpace lo farà l'anno prossimo (ha annunciato). Facebook punterà di più sulla vendita di servizi ai clienti (come i regali virtuali, che nel 2008 porteranno 50-60 milioni di dollari, secondo le stime di Silicon Alley Insider). È probabile quindi che diventeranno a pagamento alcuni servizi adesso gratuiti, come la pubblicazione di video. I rimedi non basteranno a tutti per salvare il business: gli analisti stimano quindi che alcuni saranno costretti a chiudere o a farsi comprare da giganti come Google o Microsoft. I quali potrebbero usare i social network per potenziare le proprie piattaforme pubblicitarie, ora centrate sui motori di ricerca.

Arriva la gomma che non si Buca


Migliorie nel modello di Terza generazione
Arriva la gomma che non si buca
Bridgestone presenta «Rft», progettato per poter viaggiare anche a «pressione zero»

Se l’idea di forare su un’autostrada trafficata o su una provinciale buia mette in apprensione, il nuovo pneumatico Bridgestone della serie Run Flat potrebbe rivelarsi la cura per ritrovare la calma. Disponibile dai gommisti in questi giorni, il Bridgestone Rft è progettato per poter viaggiare anche a “pressione zero”, cioè completamente sgonfio.
Ottanta Chilometri a «ZERO» - Apparso per la prima volta nel 1987, lo pneumatico Bridgestone Run Flat è migliorato nel tempo per durata e comfort di marcia. Con la terza generazione raggiunge la maturità, alzando la soglia di sicurezza a un livello insospettabile: anche se messo «a terra» da una foratura, permette all’auto di andare avanti senza problemi per altri 80 km. L’unica accortezza è rispettare la velocità massima di 80 orari. Il controllo, da parte del guidatore, rimane agevole in tutte le condizioni. Una magia? No, l’applicazione di tecnologie e materiali innovativi.
Come Funziona - Quando la pressione di gonfiaggio crolla, per una foratura, i fianchi del pneumatico si afflosciano e i bordi metallici dei cerchi ruota riversano sui fianchi stessi, accartocciati, l’intero peso della vettura. Una condizione estremamente gravosa, che provoca il surriscaldamento e quindi la lacerazione dei materiali, con la fuoriuscita della gomma dal cerchio. Ciò che fa la differenza dai comuni pneumatici, nel caso del Bridgeston Rft, è il NanoPro-Tech, composto chimico che impedisce il surriscaldamento della mescola gommosa. Un importante contributo alla sicurezza viene anche dall’inedito sistema di alette di raffreddamento Cool Fin, intagliate ai lati del battistrada, e dalla particolare architettura costruttiva della gomma, che diminuisce la rigidità laterale, impedisce lo “stallonamento” e al tempo stesso offre un comfort di marcia decisamente superiore rispetto ai precedenti pneumatici antiforatura.
Prova in Pista - Il test in pista del nuovo run flat conferma una volta di più l’efficacia di questa soluzione: gomme di questo genere andrebbero estese a tutti i modelli, al pari di altri sistemi elettronici di sicurezza ormai divenuti familiari per molti automobilisti. Dall’Abs (che impedisce il blocco delle ruote nelle frenate improvvise) all’Esp (che in curva rileva la tendenza dell’auto alla sbandata e interviene sia tagliando la potenza del motore sia frenando opportunamente sulla ruota giusta, per ridare stabilità).

Almanacco


Almanacco di domenica
14 giugno - Sant’Eliseo
Il Sole sorge alle 5.34 e tramonta alle 20.46La Luna (calante) si leva alle 00.19 e tramonta alle 11.42Oggi accadde: il 14 giugno 1777, la Stars and Stripes fu adottata dal Congresso come bandiera degli Stati Uniti. Lo stesso giorno del 1926 nacque il rivoluzionario Che Guevara. Compleanni: auguri al conduttore Paolo Bonolis e alla cantante Gianna NanniniIl proverbio - Di cuori e di cervelli sono vari i modelli

Il nome di oggi – Eliseo

Nome di origine ebraica, significa "Dio è la salute e la salvezza".Sant'Eliseo, vissuto in Israele nel secolo IX a. C., per scelta divina fece parte del seguito del profeta Elia che lo consacrò suo successore prima di scomparire misteriosamente. Eliseo prese parte attiva alle vicende politiche del suo popolo e può essere considerato il più taumaturgico dei profeti dell'Antico Testamento. Profeta non scrittore, come il suo maestro Elia si preoccupò del suo paese in tempi difficili durante la guerra contro i Moabiti e durante quelle contro gli Aramei. In Samaria ai tempi di San Gerolamo si poteva visitare la sua tomba, violata da Giuliano l'Apostata. Solo alcune reliquie vennero salvate, trasferite ad Alessandria, Costantinopoli e Ravenna.

sabato 13 giugno 2009

La partenza dello Shuttle dalla Cabina

http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/videodallarete/video873.shtml

La partenza dello Shuttle dalla cabina di Pilotaggio

Lunghi minuti prima del lancio, poi in un attimo gli astronauti raggiungono lo spazio

venerdì 12 giugno 2009

Almanacco


Almanacco di sabato
13 giugno - Sant’Antonio da Padova
Il Sole sorge alle 5.34 e tramonta alle 20.46La Luna (calante) si leva alle 00.01 e tramonta alle 10.40Oggi accadde: 13 giugno 323 a.C – morì a Babilonia il grande condottiero macedone Alessandro Magno. Compleanni: auguri al cantante Michele Zarrillo e alla giornalista Maria Latella
Il proverbio - Chi presto crede, ben non vede

Il nome di oggi – Antonio

Nell'antica Roma era diffuso come nome gentilizio della famiglia degli Antoni. Non è chiara la sua derivazione: dal greco "ànthos", "fiore" o "anteko", "resistere", il suo significato potrebbe quindi essere "colui che resiste". E' uno dei nomi più diffusi in Italia.

Sant'Antonio da Padova, di nobile famiglia, dopo un'intensa vita ascetica presso i Canonici regolari agostiniani di Coimbra, passò fra i Minori di San Francesco d'Assisi, con il quale si incontrò alla Porziuncola (1221). Predicatore del Vangelo, esercitò il suo ministero dell'Italia del Nord e nella Francia meridionale. Combatté le eresie, facendo opera di evangelizzazione. Della sua predicazione restano significative testimonianze nei suoi scritti omiletici. Taumaturgo, fu maestro di dottrina spirituale e di teologia e ravvisò la perfezione nell'accordo tra la vita contemplativa e la vita attiva. E' universalmente venerato dal popolo cristiano. Le reliquie del Santo sono custodite nella basilica omonima, che è meta di continui pellegrinaggi.

giovedì 11 giugno 2009

Dada porta la Musica dentro Facebook


Si mandano dediche, visualizzate nel "wall" del destinatario
Dada porta la musica dentro Facebook
Con l'applicazione Music Player si ascoltano 2,5 milionidi brani. È anche possibile pubblicarli sul proprio profilo.
La musica fa bene al cuore, dunque perché non ascoltarla mentre si chiacchiera (virtualmente) con amici vecchi e nuovi? A tal proposito nasce Dada Music Player, applicazione che consente di ascoltare gratis la musica del digital store Dada mentre si naviga su Facebook. Installandola all'interno del social network è possibile ascoltare oltre 2,5 milioni di brani in alta qualità provenienti dai cataloghi delle principali major ed etichette indipendenti per un totale di 85mila artisti. Ma anche impostare mood musicali, pubblicare brani sul proprio profilo e invitare amici.
Crediti di Benvenuto - La home page dell'applicazione suggerisce una lista di brani dal catalogo degli artisti che l'utente ha inserito all'interno delle preferenze del profilo Facebook. Una volta selezionato un brano, lo si può ascoltare con un player che si apre nella parte inferiore della finestra, si può accodare o condividere (inviandolo sulla bacheca oppure attraverso un messaggio privato). La passione per la musica può essere condivisa anche con una dedica, visualizzata nel "wall" del destinatario e disponibile a tutti coloro che vorranno ascoltarla gratuitamente in streaming. Subito dopo l'installazione, viene offerta la possibilità di creare anche un'utenza su Dada.it, ottenendo in tal modo i tre crediti gratuiti di benvenuto, che danno diritto al download di altrettanti brani musicali. Gli utenti già iscritti al Music Movement possono inoltre associare il proprio profilo a quello di Facebook e con la promozione "Invita amici e guadagna crediti", si ottiene un credito per ogni persona che si fa iscrivere.

Microsoft senza Explorer con Windows 7


È attesa la decisione della commissione ue sulle accuse antitrust
Microsoft: «In Europa senza Explorer»
La società di Redmond distribuirà la nuova versione di Windows senza il browser: «Così la legge è rispettata»
Microsoft distribuirà in Europa la nuova versione del sistema operativo Windows senza il browser Internet Explorer. La decisione arriva dopo le preoccupazioni circa una possibile concorrenza sleale verso altri produttori di browser e pochi giorni prima dell'attesa decisione della Commissione europea sulle accuse antitrust presentate contro Microsoft a gennaio, secondo cui il leader mondiale di software abuserebbe della propria posizione dominante includendo nel sistema operativo il browser Internet Explorer, sottraendolo a una giusta competizione con i prodotti rivali.
L'Annuncio . Fino ad oggi, Microsoft ha sostenuto che il browser è parte integrante del sistema operativo e che non può esserne separato, ma adesso progetta di farlo per la versione europea di Windows 7, in arrivo quest'anno. «Per garantire che rispetti la legge europea, Microsoft consegnerà una versione diversa di Windows 7, appositamente creata per la distribuzione europea, che non includerà Internet Explorer» ha annunciato il produttore di software in una nota pubblicata sul sito Cnet. La mossa di Microsoft potrebbe dare un grande aiuto ai browser concorrenti, come Chrome di Google e Firefox di Mozilla.

Almanacco


Almanacco di venerdì
12 giugno - Sant’Onofrio
Il Sole sorge alle 5.34 e tramonta alle 20.45La Luna (calante) si leva alle 23.57 e tramonta alle 9.39 Oggi accadde: 12 giugno 1929 - nacque Anna Frank, la piccola ebrea autrice del celebre Diario. Il 12 giugno 1938 vide la luce l’eroe dei fumetti Superman, dalla fantasia di Jerry Siegel e Joe ShusterCompleanni: auguri al comico Gaspare (del duo Gaspare e Zuzzurro) e alla modella Adriana LimaIl proverbio - Le lingue maldicenti rodono anche i denti
Il nome di oggi – Onofrio
Il nome Onofrio deve la sua origine al latino Onuphrius, adattamento del nome copto “Uenofre” derivato dall’egizio Wn-nfrw appellativo del dio Osiride che significa “colui che è sempre felice”.

S. Onofrio fu un eremita vissuto intorno al 1200. La sua immagine di anacoreta nudo, ricoperto dei soli capelli, fu oggetto della rappresentazione figurata nell’arte in tutti i secoli, arricchita dei tanti particolari narrati, come il perizoma di foglie, il cammello, il teschio, la croce, l’ostia con il calice, l’angelo

I 120 anni della Pizza


120 anni con la pizza Margherita
Festa per un prodotto che fa storia
Napoli è in festa per celebrare uno dei suoi prodotti più conosciuti nel mondo; la pizza Margherita. E si celebra alla grande, con nobili e popolani, tamburini e sbandieratori e ovviamente lei: una regina tra pomodoro, basilico e mozzarella, che festeggia un compleanno di tutto rispetto con 120 candeline.
Per l'intera giornata scendono in campo oltre 100 figuranti per le vie della città, vestendo abiti di fine Ottocento, mentre a partire dalle 10 del mattino un gruppo di tamburini si muove da via Chiaia per annunciare al popolo l'evento. In piazza Plebiscito si esibisce invece un gruppo di sbandieratori. La festeggiata parte invece dalla piazza, a bordo di una carrozza per attraversare le strade della città. Si tratta, ovviamente della regina Margherita di Savoia, che ha concesso l’onore del suo nome alla delizia di pomodoro e mozzarella. In via Chiaia il taglio del nastro, quindi il corteo si trasferisce nella pizzeria Brandi, il locale in cui nel lontano 1889 è stata inventata la celebre squisitezza. Qui sedici “pescatori” offrono alla regina e ai passanti tranci di pizza, rigorosamente Margherita.
La pizza napoletana è un alimento economico e completo dal punto di vista nutrizionale, ormai a un passo dal marchio europeo e cibo italiano più conosciuto al mondo. Secondo tradizione, la regina Margherita invitò nella reggia di Capodimonte il pizzaiolo più celebre di Napoli per assaggiare questo cibo del popolo. Il pizzaiolo, per l'occasione, inventò una pizza con i colori della bandiera sabauda: verde basilico, bianco mozzarella e rosso pomodoro, e la battezzò con il nome della regina. I tre fratelli Pagnani, eredi della pizzeria, ancora oggi espongono con orgoglio nel loro locale la lettera firmata da Camillo Galli, Gran capo dei servizi di tavola di casa Savoia, inviata a Raffaele Esposito Brandi. Nel documento, ormai ingiallito dal tempo, che segna in un certo senso l’atto di nascita della Margherita, si legge l'apprezzamento espresso dalla regina per la pizza a lei dedicata.
Da quel giorno sono passati 120 anni e la pizza è stata esportata in tutto il mondo. Tanti hanno cercato di modificarla anche in modi strani e bizzarri, o hanno cambiato il modo di consumarla, dal tradizionale coltello e forchetta, seduti ai tavoloni di qualche antica pizzeria, al consumo in piedi, camminando per la strada, con la pizza piegata a portafoglio. L'alimento dal popolo napoletano, dopo 120 anni riesce ancora a mettere d’accordo giovani e anziani, persone comuni, Vip e capi di stato. Insomma, è il cibi più democratico del mondo

Almanacco


Almanacco di giovedì
11 giugno – San Barnaba Apostolo
Il Sole sorge alle 5.35 e tramonta alle 20.45La Luna (calante) si leva alle 23.31 e tramonta alle 8.37Oggi accadde: l'11 giugno 1864 nacque il compositore tedesco Richard Strauss. Lo stesso giorno del 1984 morì il segretario del Pci Enrico Berlinguer, colpito pochi giorni prima da un ictus cerebrale durante un comizio a Padova.Compleanni: auguri al campione automobilistico Jean Alesi e al cabarettista Giobbe CovattaIl proverbio - Campo di molti, scarsi raccoltiIl nome di oggi – Barnaba Potrebbe avere origini aramaiche, dove bar Naba significa "figlio di Naba", oppure origini ebraiche , da bar nabi, "figlio del profeta".

Barnaba, cipriota, diede agli Apostoli ciò che ricavò dalla vendita del suo campo: "Così Giuseppe, soprannominato dagli apostoli Barnaba, ossia "figlio dell'esortazione", fu un levita originario di Cipro, uomo virtuoso e pieno di Spirito Santo e di fede. Esortò tutti a perseverare con cuore risoluto nel Signore, accreditò Paolo di fronte alla Chiesa, fu suo compagno nel primo viaggio missionario e nel primo Concilio di Gerusalemme.

mercoledì 10 giugno 2009

Video - Mare e Musica

La musica il rumore del mare racchiusi in un video dolcissimo "Consigliato"

http://www.youtube.com/watch?v=X2IB6VlIIAw

Compleanno di Paperino



Paperino compie oggi 75 anni. Donald Duck, il più celebre personaggio di Walt Disney insieme a Micky Mouse-Topolino, è infatti comparso per la prima volta in un corto metraggio d'animazione il 9 giugno del 1934. In quell'occasione era un personaggio secondario nell' economia della storia, ma tre anni dopo, nel 1937, era ormai un 'eroe' affermato dei nascenti cartoni animati. In 75 anni Paperino ha cambiato centinaia di mestieri, è stato costantemente l'eroe sconfitto in centinaia di avventure, eppure non ha mai cessato di appassionare in tutto il mondo lettori e i telespettatori innamorati del circo Disney.









iPhone - 3GS


La Apple ha lanciato il nuovo iPhone. E’ il 3GS di terza generazione che oltre ad essere a detta di Cupertino, molto piu’ veloce diventa a tutti gli effefti un videfonino: e’ dotato infatti di una telecamera da 3 mega pixel con autofocus, sia per le immagini fisse sia per quelle in movimento. Sarà in vendita Negli Stati Uniti dal 19 giugno al costo di 199 dollari nella versione a 16GB e a 299 per quella a 32.
L’annuncio e’ stato dato, contrariamente alle attese, da Phil Schiller, vicepresidente della Apple. Steve Jobs, malato da diversi mesi e atteso sul palco, non e’ apparso neanche stavolta.Tornando all’iPhone, le novità non finiscono con il taglio dei prezzi, visto che a fare il loro ingresso sul mercato saranno anche i nuovi modelli, in particolare l’iPhone 3G S di terza generazione, che sbarcherà sui mercati americani il prossimo 19 giugno, un po’ prima rispetto alle previsioni, e che entro il prossimo agosto sarà disponibile in più di 80 paesi.
Quale sarà il suo valore aggiunto rispetto all’iPhone attuale? Intanto, il nuovo modello avrà una batteria migliore di quella del modello precedente di circa un terzo; ma la novità sarà rappresentata soprattutto dalle funzioni video di cui disporrà, così come anche dalla presenza di una bussola digitale. Ancora, stando al New York Times, l’iPhone 3G S avrà diversi comandi vocali, che permetteranno agli utenti di ascoltare musica, di telefonare a contatti salvati nella propria rubrica e interrompere un brano musicale che si sta ascoltando, utilizzando le corde vocali.
E riguardo alla funzione fotografica, se la vecchia macchina digitale aveva 2 megapixel, la nuova ne ha tre (non come 3,2, come si era però scommesso nel corso degli ultimi giorni). “Ogni volta che avrete un iPhone con voi, avrete anche una videocamera”, ha detto soddisfatto Phil Schiller, responsabiledi marketing di Apple, che riferendosi all’intera gamma di prodotti di Apple ha parlato della “linea più conveniente” che il colosso abbia mai lanciato.
E sempre riguardo all’iPhone, cosa significa quella S che sta alla fine nel nuovo nome di iPhone 3G S? “S”, dice ancora il numero uno del marketing, sta per Speed, ovvero per velocità: perché la verità è che la differenza sta appunto nella velocità.Ma se l’iPhone significa Apple, Apple non è certo sinonimo solo di iPhone. Ecco che il colosso ha presentato così gli altri prodotti della nuova stagione, e anche in questo caso i prezzi sono stati tagliati.
Sotto i riflettori il nuovo computer portatile MacBook Pro a 15 pollici, con batterie che possono essere ricaricate fino a 1.000 volte, e che, dotato del processore più veloce che Apple ha mai avuto nella sua storia, sarà venduto per 1.699 dollari. Di questo portatile esiste anche la versione a 13 pollici, al prezzo di 1.199 dollari.
Novità infine per l’imminente sistema operativo Mac OS X Snow Leopard, che i cartelloni dell’auditorium di San Francisco hanno definito “il sistema operativo più avanzato del mondo”. Apple ha in particolare annunciato che le funzioni di Snow Leopard saranno migliori rispetto a quelle dell’attuale sistema operativo. Presentata infine la nuova versione del Web browser, ovvero il Safari 4 e il nuovo Quick Time.
Insomma, nelle prime ore dall’apertura della conferenza le novità non sono di certo mancate. Ora sale la trepidazione per un’altra novità, o meglio per un ritorno: quello di Jobs, che molti sperano smentirà tutte le voci contraddittorie che si sono succedute nel corso degli ultimi mesi.

martedì 9 giugno 2009

Almanacco


Almanacco di mercoledì
10 giugno - San Maurino di Colonia
Il Sole sorge alle 5.35 e tramonta alle 20.44La Luna (calante) si leva alle 23.02 e tramonta alle 7.35 Oggi accadde: il 10 giugno 1190 morì l'imperatore del Sacro Romano Impero Federico Barbarossa. Lo stesso giorno del 1794, John Dalton scoprì su di sé il daltonismo, il difetto visivo che rende difficile distinguere i colori.

Compleanni: auguri all'attore David Riondino, al cantante Francesco Guccini e all'allenatore Carlo AncelottiIl proverbio - Per la frittata occorre una buona fiammata
Il nome di oggi – Maurino
Il nome Maurino è il diminutivo di Mauro, che ha alla base il soprannome e poi nome personale latino “Maurus” con il significato etnico di “abitante della Mauritania", l’attuale Marocco.


Le notizie su San Maurino sono controverse. Il 13 ottobre 966, durante la ricostruzione della chiesa di S. Pantaleone a Colonia, furono ritrovate le reliquie di S. Maurino accompagnate da un epitaffio: nella scritta oltre la buona memoria del santo, viene ricordato che era un abate e che fu ucciso nell’atrio della stessa chiesa di S. Pantaleone; non era indicata una data completa, ma solo il mese di giugno. Per questo non si può precisare l’epoca in cui visse, tanto più che di lui non si parla in nessun documento precedente al rinvenimento del 966. Le sue reliquie sono custodite in un cofano romanico, un vero capolavoro di oreficeria, datato intorno al 1180.

Economist Intelligence Unit - Citta Vivibili


Rapporto dell’Economist Intelligence Unit su 140 metropoli.
Le città più vivibili al mondo: Vancouver al primo posto
Milano cinquantesima, davanti a Roma, Londra, New York. Canada e Australia con 6 centri tra i primi dieci .

A volersi conso­lare basta dare un’occhiata a Londra, San Francisco, New York. Milano sarà pure al 50esimo posto ma se la capita­le britannica è alla riga 51, se quella della Beat generation è la numero 53 e se la Grande Mela è piazzata al 56esimo po­sto, per gli italiani diventa tut­to più facile da digerire. Il boc­cone amaro da mandare giù sarebbe la classifica del Cen­tro Studi dell’Economist sulle città più vivibili del mondo, una radiografia a 140 centri ur­bani da un capo all’altro del pianeta per stabilire quali ab­bondano e quali no di cinque requisiti essenziali: stabilità, cura della salute, cultura e am­biente, educazione e infra­strutture. La lontana Vancouver, in Canada, ha spiazzato tutti con il suo primo posto e il suo gra­do di vivibilità di 98 punti, praticamente una città ideale se si tiene conto del fatto che il punteggio massimo possibi­le era 100. Più si è lontani dal quel cento più si sprofonda verso la definizione poco lu­singhiera di «città intollerabi­le » che per la verità non è toc­cata a nessuna delle 140 esami­nate perché, per quanto si scenda nella scala della tollera­bilità, il peggio è pur sempre il 37.5 di Harare, in Zimba­bwe.
LE ITALIANE - Le sole città italiane prese in considerazione sono Mila­no e Roma. La prima è, appun­to, la cinquantesima in classifi­ca con 89.5 punti, la capitale invece è due gradini più sotto e accanto al suo nome c’è il punteggio 89, contro gli 89.2 di Londra che la precede di un posto. La top ten che parte da Van­couver segue con Vienna, Mel­bourne, Toronto, Perth e Cal­gary (ex aequo), Helsinki, Gi­nevra, Sidney e Zurigo (ex ae­quo). Dalla prima alla decima posizione la vivibilità si abbas­sa di due punti e da lì al cin­quantesimo posto di Milano si scende a quota 89.5. Certo, vanno meglio Parigi (94.8, 17esima) oppure Berlino (po­sto 22, 94 punti) o Washin­gton (35esima con 91.2) o an­cora Madrid, podio n.39 con 90.9. Sorprende la caotica To­kyo al numero 19 con 94.7 e stupisce anche il 54esimo po­sto per l’ordinata Singapore, con 88.5 punti. Più scontata la posizione numero 56 di Pechi­no (74.3) e il posto numero 87 riservato a Dubai (71.3 di vivi­bilità).
IN CODA - A scorrere la classifica fino in fondo si arriva a Dhaka, in Bangladesh, che con il suo 38.7 è la penultima della lista ex aequo con Algeri. Dalla cen­tesima classificata in poi si in­cappa praticamente soltanto in metropoli asiatiche, india­ne o africane, luoghi dove gio­cano un ruolo importante l’«instabilità civile e la povertà delle infrastrutture» chiarisce un passaggio della ricerca. «Le città che occupano i posti più in alto — si legge nel rapporto — tendono a essere di medie dimensioni. Si trovano in Pae­si sviluppati, con una bassa densità della popolazione, con un’offerta culturale e ricreati­va e con bassi livelli di crimina­lità o problemi infrastruttura­li, che possono invece essere provocati da popolazioni di di­mensioni maggiori».
I LIVELLI - I ricercatori dell’Economist Intelligence Unit dicono che nelle città che hanno ottenuto 80 punti o più la gente gode di buoni, quando non ottimi, standard di vita. Più complica­ta la situazione per chi si trova attorno o appena sotto la so­glia dei 50 punti: in quel caso ci sono non certezze ma quoti­diane possibilità di vivere in modo accettabile. Il peggio ar­riva quando si è in basso, mol­to più in basso di quota 50.

Almanacco


Almanacco di martedì
9 giugno - Sant' Efrem
Il Sole sorge alle 5.35 e tramonta alle 20.44La Luna (calante) si leva alle 22.27 e tramonta alle 6.36
Oggi accadde: Il 9 giugno 1934 nacque il personaggio disneyano Donald Fauntleroy Duck, in Italia Paolino Paperino.
Compleanni: auguri all'attore Johnny Depp
Il proverbio - Il lusso in abbondanza allontana l’eleganza
Il nome di oggi – EfremNome di origine ebraica, significa "fruttifero", "fertile". Anche l'onomastica cristiana adottò questo nome con il significato di "sia la tua vita fertile", con l'augurio di avere molti figli.Della vita di Sant’Efrem si hanno poche notizie. Diacono della Chiesa siriaca e creatore di nuovi inni liturgici, la sua attività gli portò tanta fama che nell'Oriente cristiano fu chiamato "cantore di Cristo e della Vergine". Attinse dall'esperienza mistica una straordinaria sensibilità di scrittore e di poeta, tanto che fu anche chiamato "cetra dello Spirito Santo". Scrisse in uno stile semplice, rivolgendosi principalmente al popolo. Fondò ad Edessa la celebre scuola dei Persi, unendo la vita contemplativa all'azione apostolica in mezzo ai fedeli.

lunedì 8 giugno 2009

2 ore sulle scalette del Treno


Il ragazzo è stato soccorso da un macchinista
Viaggia nel gelo sulle scalette del trenoe si filma con il telefonino
La disavventura di Chad Vance, 19enne americano in vacanza: «Pensavo di morire»

PORT AUGUSTA (Australia) - Ha viaggiato per oltre due ore rannicchiato sulle scale esterne di un treno nel gelo di una notte australiana. Poteva trasformarsi in tragedia l'avventura di Chad Vance, diciannovenne americano in vacanza da circa tre settimane in Australia. Il giovane, originario dello stato dell'Alaska, stava portando a termine un viaggio in treno di 3000 km dal nord al sud dello sterminato paese anglofono. Giovedì scorso durante una sosta intermedia a Port Augusta, nel sud del paese, il ragazzo si è fermato troppo tempo in città ed è arrivato in stazione mentre il treno stava partendo. Istintivamente ha cominciato a rincorrere il convoglio ed fortunatamente è riuscito ad afferrare un corrimano che si trovava sulla parte esterna del treno. Successivamente si è accovacciato su una scaletta posta tra due vagoni ed è rimasto qui fino a quando un macchinista non l'ha soccorso e portato in salvo.
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FILMATO - Quando l'odissea del giovane è finita, il treno aveva già percorso 200 km a una velocità media di 110 km/h. Secondo l'ufficio di meteorologia locale la temperatura media nei territori attraversati in quelle due ore dal treno era di otto gradi, ma a causa del vento gelido e dall'alta velocità del convoglio, il giovane che indossava una T-shirt, un jeans e un paio di stivali, ha dovuto combattere con una temperatura che ha toccato anche i -7 gradi centigradi. Mentre era in pericolo sulle scale del treno Chad Vance è riuscito anche a filmarsi con il suo telefono cellulare e a raccontare quei terribili momenti. Alla fine del filmato si vede il giovane dichiarare con amara ironia: «Cercavo un avventura. Ne ho trovata una». Ad attirare l'attenzione di Marty Wells, il macchinista che per primo ha intravisto il ragazzo accovacciato sulle scale esterne del treno, sono state le grida d'aiuto di Vance. Dopo aver visto il volto del giovane, il macchinista ha immediatamente premuto il freno d'emergenza e assieme ad altri membri dell'equipaggio ha portato in salvo il diciannovenne. Una volta salito sul treno al ragazzo americano è stato offerto un piatto di minestra. Più tardi è andato a dormire in una cuccetta dopo aver fatto una doccia calda.COMMENTI - I testimoni raccontano che il diciannovenne, al momento del soccorso, era molto provato. «Chad è un ragazzo molto fortunato» ha dichiarato al "Sunday Mail" il suo "salvatore" Marty Wells. «Quando l'abbiamo portato nella cuccetta, era molto pallido e le sue labbra erano diventate blu. Ci mancavano ancora tre ore prima che il treno effettuasse la prossima fermata. In questo lasso di tempo se non fosse stato soccorso, avrebbe potuto facilmente morire di ipotermia o svenire e cadere giù dal treno». Lo stesso Vance ha dichiarato di aver temuto il peggio: «Ho pensato che stavo per morire. Se fossi caduto a quella velocità su una roccia, penso che davvero non ce l'avrei fatta». Tuttavia il diciannovenne ha confessato ai media di non aver raccontato nulla ai genitori: «Non voglio che la prossima volta che vado fuori si preoccupino per me» ha spiegato il giovane americano