Microsoft dà la caccia a Google e lo fa lanciando il nuovo motore di ricerca Bing. Andrà in pensione il 3 giugno il vecchio Live Search, che con il suo misero 6% di utilizzo sul totale non è mai riuscito a impensierire il 60% di Google né ad avvicinare la quota del 20% di Yahoo. Ma ora la sfida è rilanciata, attraverso l’innovazione. Bing è infatti studiato come un motore di ricerca “semantico”, considerato l’evoluzione del web searching. Vediamo come funziona.
I motori di ricerca tradizionali si limitano a sommare le parole utilizzate nella ricerca. Bing invece è capace di interpretare l’argomento della ricerca basandosi sulle domande e sulle parole utilizzate e creando categorie. La nuova scommessa di Microsoft si basa su studi che indicano come il 66% degli internauti utilizzi sempre di più le ricerche sul web per decisioni complesse. Così, per una sola risposta, s’impigano anche 30 minuti e accade che una volta su quattro non si arrivi a un risultato soddisfacente.
Il nuovo motore di ricerca, che sarà disponibile alla pagina www.bing.com, è pensato soprattutto per rispondere alle esigenze della quotidianità. Se, infatti, sarà suddiviso in specifiche categorie aggiornate continuamente a seconda dei topic del momento (ad esempio se si cercherà la parola “Italia” potrebbero uscire le voci “turismo”, “vacanze”, “cultura”, “mercato immobiliare”, ecc.), una sezione in particolare sarà dedicata allo shopping. Questo grazie anche all’integrazione con Ciao, un sito europeo per la comparazione dei prezzi e per gli acquisti on-line, che solo in Italia ha 3,5 milioni di clienti.
I motori di ricerca tradizionali si limitano a sommare le parole utilizzate nella ricerca. Bing invece è capace di interpretare l’argomento della ricerca basandosi sulle domande e sulle parole utilizzate e creando categorie. La nuova scommessa di Microsoft si basa su studi che indicano come il 66% degli internauti utilizzi sempre di più le ricerche sul web per decisioni complesse. Così, per una sola risposta, s’impigano anche 30 minuti e accade che una volta su quattro non si arrivi a un risultato soddisfacente.
Il nuovo motore di ricerca, che sarà disponibile alla pagina www.bing.com, è pensato soprattutto per rispondere alle esigenze della quotidianità. Se, infatti, sarà suddiviso in specifiche categorie aggiornate continuamente a seconda dei topic del momento (ad esempio se si cercherà la parola “Italia” potrebbero uscire le voci “turismo”, “vacanze”, “cultura”, “mercato immobiliare”, ecc.), una sezione in particolare sarà dedicata allo shopping. Questo grazie anche all’integrazione con Ciao, un sito europeo per la comparazione dei prezzi e per gli acquisti on-line, che solo in Italia ha 3,5 milioni di clienti.
Nessun commento:
Posta un commento