lunedì 1 giugno 2009

Ponte 2 Giugno


Allerta meteo per il centro Italia
Ponte del 2 giugno, tutti in codanonostante il tempo incerto
Le città che registrano un esodo maggiore sono: Roma con 350mila partenze, Milano 250mila e Torino 100mila, la voglia di vacanza e la possibilità di fare un lungo «ponte» fino a martedì hanno spinto gli italiani a partire nonostante i nuvoloni e le previsioni di maltempo. Il traffico nella giornata di sabato è stato intenso, soprattutto in uscita dalle città.


ALLERTA METEO PER IL CENTRO ITALIA - Il maltempo che ha colpito le regioni settentrionali si sta spostando verso il centro. Una perturbazione sta portando, soprattutto sulle zone tirreniche, temporali anche intensi che saranno accompagnati da vento forte e fulmini. La Protezione civile ha dunque emesso un avviso meteo segnalando che la depressione giunta domenica proveniente dall'area balcanica permarrà nelle prossime ore, provocando una diffusa instabilità sulle regioni centrali e sulla Campania. I fenomeni potranno essere accompagnati da raffiche di vento, attività elettrica e grandinate. Il Dipartimento della Protezione civile seguirà l'evolversi della situazione in contatto con le Prefetture, le Regioni e le locali strutture di protezione civile.
NEVE IN FRIULI - Intanto si registra il crollo di una ventina di gradi delle temperature rispetto ad appena una settimana fa, e neve in montagna: fa freddo domenica in Friuli Venezia Giulia, anche se per le prossime ore si prevede un generale miglioramento della situazione meteorologica su tutta la regione. Dopo il caldo record provocato nei giorni scorsi dall'anticiclone nord-africano, che aveva portato le temperature oltre i 30 gradi in pianura, su valori eccessivamente alti per la stagione - spiegano i meteorologi dell'Osmer-Arpa regionale - ci sono state due discese di aria fredda, una mercoledì scorso e l'altra in questo fine settimana, che ha ulteriormente fatto scendere il termometro su valori intorno o di poco superiori ai dieci gradi. La scorsa notte, inoltre, in alcune zone montane oltre i 1.600-1.700 metri ha fatto la sua comparsa la neve. Secondo l'Osmer-Arpa, la perturbazione si sta comunque attenuando e dal pomeriggio si avrà anche qualche schiarita, con aumento delle temperature, che nei prossimi giorni raggiungeranno i 25-26 gradi in pianura e i 23-24 sulla costa.
TRAFFICO INTENSO IN USCITA DAI CENTRI URBANI - Sul versante traffico, sabato la circolazione è stata molto sostenuta, soprattutto dalle città verso le località di villeggiatura, ma si è svolta comunque con regolarità. I maggiori flussi di traffico, secondo la società Autostrade per l'Italia, si sono registrati tra Milano e le località turistiche della riviera romagnola, in particolare alla barriera dell'Autosole in direzione sud. Code anche su tutte le autostrade liguri, dove la polizia stradale non segnala incidenti rilevanti se non qualche microtamponamento che frena ulteriormente lo scorrere del traffico. Code anche sulle autostrade dell'Emilia Romagna, in direzione sud. Il flusso si è poi regolarizzato in serata. Da ricordare che è attivo il divieto di circolazione dei mezzi pesanti dalle 8 alle 22 e martedì 2 giugno dalle 7 alle 24.
MA TANTI PARTONO IN TRENO - Se la maggior parte dei vacanzieri italiani si muove in automobile, c'è chi invece il traffico vuole evitarlo: oltre un milione di viaggiatori, secondo le Ferrovie, ha scelto il treno per spostarsi in questo ponte del 2 giugno. Potenziata l'offerta, con cinque convogli speciali sulla direttrice adriatica, che si sommano ai circa 5.000 treni nazionali giornalieri.
5 MLN IN VIAGGIO - Secondo l'Osservatorio di Milano sono 5 milioni gli italiani che si sono messi in viaggio per il ponte e che torneranno martedì sera o mercoledì mattina. Le città che registrano un esodo maggiore sono: Roma con 350 mila partenze, Milano 250 mila e Torino con 100 mila. Mete preferite sono le località marine, soprattutto sulle coste liguri ed emiliano-romagnola, ma anche le città d'arte (Roma, Firenze, Venezia). Solo il 5% ha scelto l'estero, con preferenza Parigi, Londra e Barcellona.

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