Almanacco di mercoledì
13 maggio – San Pietro Nolasco
Il Sole sorge alle 5.52 e tramonta alle 20.21La Luna (calante) si leva alle 00.01 e tramonta alle 8.44Oggi accadde: 13 maggio 1939 – partì da Milano il primo giro ciclistico d'Italia; lo vinse Luigi Genna.Compleanni: auguri al regista Gianni Boncompagni e al cantante Steve WonderIl proverbio – Dietro il fumo viene la fiamma
Il nome di oggi – PietroDeriva dalla parola aramaica kefa, "pietra", è uno dei nomi più cari alla tradizionale cristiana perché imposto dallo stesso Gesù Cristo all’apostolo, Simone. Il nome aramaico Kefa venne tradotto nel greco Petros, "roccia, pietra", e nel latino Petrus con lo stesso significato.San Pietro Nolasco era di nobile famiglia e viveva a Barcellona. Commosso dalla condizione degli schiavi dei Mori, ne riscattò centinaia con il proprio denaro, coinvolgendo in quest'opera molte altre persone. Aiutato anche da re Giacomo I e dal vescovo di Barcellona, fondò poi l'Ordine di Santa Maria della Misericordia o della Mercede che aveva come scopo proprio la liberazione e la redenzione degli schiavi. Adottò la regola agostiniana aggiungendo un ulteriore voto, quello di offrirsi prigionieri al posto di un cristiano in pericolo d'apostasia. Così, ad Algeri, dove venivano tradotti coloro che erano catturati dai Saraceni durante le scorrerie, fu Pietro stesso ad offrirsi come ostaggio, soffrendo torture e prigionia. L'Ordine da lui fondato, dopo un secolo di vita, aveva già liberato 26.000 prigionieri.
13 maggio – San Pietro Nolasco
Il Sole sorge alle 5.52 e tramonta alle 20.21La Luna (calante) si leva alle 00.01 e tramonta alle 8.44Oggi accadde: 13 maggio 1939 – partì da Milano il primo giro ciclistico d'Italia; lo vinse Luigi Genna.Compleanni: auguri al regista Gianni Boncompagni e al cantante Steve WonderIl proverbio – Dietro il fumo viene la fiamma
Il nome di oggi – PietroDeriva dalla parola aramaica kefa, "pietra", è uno dei nomi più cari alla tradizionale cristiana perché imposto dallo stesso Gesù Cristo all’apostolo, Simone. Il nome aramaico Kefa venne tradotto nel greco Petros, "roccia, pietra", e nel latino Petrus con lo stesso significato.San Pietro Nolasco era di nobile famiglia e viveva a Barcellona. Commosso dalla condizione degli schiavi dei Mori, ne riscattò centinaia con il proprio denaro, coinvolgendo in quest'opera molte altre persone. Aiutato anche da re Giacomo I e dal vescovo di Barcellona, fondò poi l'Ordine di Santa Maria della Misericordia o della Mercede che aveva come scopo proprio la liberazione e la redenzione degli schiavi. Adottò la regola agostiniana aggiungendo un ulteriore voto, quello di offrirsi prigionieri al posto di un cristiano in pericolo d'apostasia. Così, ad Algeri, dove venivano tradotti coloro che erano catturati dai Saraceni durante le scorrerie, fu Pietro stesso ad offrirsi come ostaggio, soffrendo torture e prigionia. L'Ordine da lui fondato, dopo un secolo di vita, aveva già liberato 26.000 prigionieri.
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